Indicazioni e suggerimenti riguardanti la prevenzione e la sicurezza per chi va in montagna.
L’ALTITUDINE
Determina un minor utilizzo dell’ossigeno presente nell’aria e può provocare il male acuto di montagna (MAM) caratterizzato da mal di testa, insonnia, stanchezza, nausea, degradamento psico-fisico fino a possibili gravi complicazioni (edema polmonare-celebrale).
Fondamentale è un preventivo acclimatamento con soggiorno in quota con adeguata alimentazione e abbondante idratazione. L’unica cura efficace è la perdita di quota con una discesa rapida ma prudente.
LA FATICA
il dispendio energetico, la disidratazione, il freddo, la scarsa acclimatazione, la difficoltà dell’ascensione e la preparazione fisica inadeguata causano un decadimento fisico rapido ed invalidante con effetti sulla capacità di decidere e valutare le difficoltà.
Solo un allenamento specifico aiuta a contrastare lo stato di fatica, lo sforzo fisico e le difficoltà tecniche ed ambientali.
COSA SI DOVREBBE AVERE NELLO ZAINO
– Giacca a vento
– Maglietta di ricambio
– Carta topografica della zona
– Copricapo
– Guanti
– Occhiali da sole
– Crema solare
– Set da primo soccorso
– Telefono cellulare
– Bevande e cibo
– Coltello tascabile
– Fazzoletti
– Soldi/documento
DIFFICOLTA’ ESCURSIONISTICHE
Il grado di difficoltà degli itinerari è solitamente descritto mediante la classificazione in uso a livello nazionale da parte del Club Alpino Italiano.
NORME PER IL SOCCORSO
Consultate le principali norme comportamentali da adottare in caso di vostro o altrui bisogno soccorso.